Il Buono che fa Bene. È questo il tema della tredicesima edizione di Golosaria Milano, in programma da sabato 27 a lunedì 29 ottobre 2018 negli spazi del Mi.Co – Fieramilanocity e che vede riuniti 200 espositori di tutta Italia con circa 1000 prodotti d’eccellenza. Un bene che deriva dal piacere ma anche un bene del corpo, con la riscoperta dei superfood, e quello rappresentato dalle nuove comunità di produttori e di botteghe che cambiano volto contribuendo a tenere vive le città.
A partire dai supercibi quotidiani che, inseriti regolarmente nell’alimentazione, possono cambiare la vita (dai cereali trasformati in farina ai formaggi a latte crudo fino alla frutta, dalla mela rossa al baby frutto Nergi alleati del benessere). Saranno il tema portante dell’area showcooking, dove si racconterà come il cibo sta cambiando e come noi cambiamo il nostro modo di avvicinarci alla tavola, ma anche dell’Agorà, il grande palco di Golosaria che lunedì 29 aprirà uno spaccato sulla ristorazione contemporanea con la premiazione dei Faccini e delle Corone Radiose del GattiMassobrio, il taccuino dei ristoranti d’Italia.
Quest’anno un focus speciale sarà dedicato alla bottega italiana e alla sua capacità di adattarsi allo spirito del tempo, per sopravvivere e continuare ad essere una risorsa.
Uno spazio speciale sarà poi dedicato al formaggio e per la prima volta approderà FormaggItalia, il Salone Italiano dei Formaggi Artigianali che porterà, oltre a una rappresentanza unica di produttori, circa 60, il tema del latte come fattore distintivo per il formaggio.
Ma da sempre, Golosaria è l’occasione per celebrare anche il vino, con 100 cantine italiane che presidieranno l’area Wine, i Top Hundred premiati (domenica 28 ottobre) da Paolo Massobrio e Marco Gatti e il debutto di Vino. Assaggi memorabili di quel giorno di quell’ora, il libro scritto a quattro mani da Massobrio e Gatti.
Una speciale isola sarà poi dedicata alla mixology: qui, con una significativa rappresentanza del patrimonio liquoristico e delle firme degli spirits nostrani, i professionisti del settore declineranno le ultime tendenze in fatto di miscelazione. Un fenomeno in continua crescita che sarà celebrato anche con la presentazione del libro di Alessandro Ricci Bartender a casa tua (Cairo – Comunica), un vademecum per trasformare l’arte di fare cocktail in un’esperienza da trasferire anche all’interno delle mura domestiche.
Ma Golosaria guarda anche in prospettiva, cercando di porsi ogni anno come luogo di innovazione per i consumatori e per gli operatori. Per questo, a caratterizzate l’edizione di quest’anno saranno anche quattro nuove aree: dal digital food al food design.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale di Golosaria, dove è anche possibile acquistare on line i biglietti di ingresso a Golosaria.