Mercoledì 10 luglio, a partire dalle ore 20.00 presso "La Società Milano" in Via Panfilo Castaldi, 19, è in programma una degustazione con abbinamenti di una rarità trentina, il Valdelac Schiava Rosé, e delle immancabili bollicine dell'Altemasi Millesimato Trentodoc, per rinfrescarsi dalle calde temperature cittadine.
E se il più noto Altemasi Millesimato Trentodoc che rappresenta l’eccellenza degli spumanti Cavit, vale da solo una degustazione - abbiamo avuto la fortuna di conoscere questo spettacolare spumante direttamente in azienda qualche anno fa e ci ha davvero sorpreso per la sua piacevolezza - vediamo invece qualche dettaglio del raro rosé.
La schiava è un vitigno classico della tradizione trentina; compare in provincia verso il 1200 con un nome unico che raggruppava le diverse tipologie presenti in questa famiglia (Schiava grossa, Schiava grigia, Schiava piccola o gentile). Viene citata in documenti medioevali di viticoltura, nei quali queste viti vengono definite “costrette”, ovvero allevate a filare o pergola. Le schiave coltivate esclusivamente in collina venivano chiamate “fini”, per distinguerle dalle maggiori, presenti nei terreni più fertili di fondo valle o pianura indicate come “comuni”.
Cavit, alla ricerca di un vino fine ed elegante, propone una rivisitazione innovativa di questo vitigno, ottenuta da una brevissima macerazione a freddo del mosto con le bucce. Il vino così ottenuto esprime al meglio le sue qualità più importanti: piacevolezza, delicatezza e freschezza.
Info:
Per maggiori informazioni sulla degustazione, potete contattare direttamente il locale al 02.2940 1119.
Dove: "La Società Milano" in Via Panfilo Castaldi, 19
Tel. 02.29401119